
Il Liceo Scientifico venne istituito con autorizzazione del 22 ottobre 1956 come sede annessa al Liceo Classico sotto la presidenza della prof.ssa Margherita Nicosia Margani, presso i locali di Piazza Carmine.
Dall’anno 1959/60 divenne istituto autonomo sotto la presidenza del Prof. Francesco Carfì, e fu intitolato, con D.M. del 24 marzo 1960, al fisico Enrico Fermi. La prima sede del Liceo fu in via Traspontino nei seminterrati dell’Hotel “S. Giovanni” e qui rimase fino al 1969.
Il nuovo edificio di Viale Europa, consegnato nel 1969, si trovò a dovere ospitare ben 19 classi e risultò perciò già insufficiente in quanto previsto per 10 classi. Dall’inizio degli anni ’70 si è avuta una progressiva crescita che ha portato il numero delle classi alle 47 dell’anno scolastico 2021/22.
Nel corso degli anni successivi sono state introdotte innovazioni nel curriculo dell’ordinamento “classico”:
- Corso Bilingue – con la presenza nel curriculum, oltre l’inglese, di una seconda lingua straniera (francese o spagnolo) e del Disegno e Storia dell’Arte;
- Corso Matematica P.N.I. – con la presenza nel curriculum della sperimentazione di Matematica con elementi di Informatica P.N.I. e del Disegno e Storia dell’Arte;
- Corso Matematica e Fisica PNI – con la presenza nel curriculum della sperimentazione della Matematica e della Fisica con elementi di Informatica (P.N.I.) e del Disegno e Storia dell’Arte.P.N.I. è stato il Piano Nazionale per l’insegnamento dell’Informatica.
A seguito del riordino dei Licei, introdotto dal D.P.R. n. 89/2010 e in vigore dall’anno scolastico 2010/2011, la tipologia di corso ordinamentale e il quadro orario è divenuto unico per tutte le classi.
L’anno scolastico 2013/2014 ha visto la nascita dell’opzione “Scienze Applicate“, caratterizzata da una forte impronta scientifico-sperimentale che permette agli alunni di acquisire competenze scientifico-tecnologiche integrate con una visione complessiva delle realtà storiche e culturali. L’insegnamento della Fisica fin dal primo anno e l’aumento delle ore di Matematica e di Scienze, l’Informatica insegnata come materia autonoma per cinque anni, l’ eliminazione del Latino, l’ampio uso dei laboratori (laboratorio di lingua, informatica, fisica e scienze) sono le novità caratterizzanti questo percorso.
In un mondo che chiede sempre più conoscenze scientifiche e tecnologiche, il percorso delle Scienze Applicate, dalla forte impostazione laboratoriale già a partire dal primo biennio, corrisponde, pertanto, alla richiesta sempre crescente della società contemporanea di competenze scientifico-tecnologiche. Insomma, la cultura del “sapere” che si armonizza e si unisce con quella del “saper fare”.
Per ultimo, nell’a.s. 2014-2015, è stato attivato il nuovo corso del “Liceo Sportivo“, che è una Sezione del Liceo Scientifico prevista dagli ordinamenti nazionali dell’Istruzione nell’ambito del Sistema dei Licei (DPR n. 52/2013). Il Liceo Sportivo si inserisce strutturalmente nel percorso del Liceo Scientifico e lo caratterizza in quanto vuole essere una scuola aperta ad un progetto che unisca conoscenza, salute e attività sportiva.
Gli sport di squadra abituano gli adolescenti ad un rapporto di condivisione e di collaborazione con gli altri, contribuiscono allo sviluppo della coordinazione e li stimolano ad adattarsi ed a rispondere a situazioni diversificate e improvvise. Gli sport individuali, oltre a potenziare in modo adeguato l’apparato muscolare, a sviluppare le capacità coordinative e condizionali, incentivano i ragazzi a misurarsi con se stessi e con le proprie difficoltà, fisiche e/o psicologiche e, attraverso una sana e controllata competizione, a realizzare prestazioni gratificanti.
Sono passati sessanta anni dalla sua istituzione, eppure il “Fermi” di Ragusa continua a crescere nei numeri. La spiegazione di tale incremento va ricercata nella maggiore adeguatezza dei licei scientifici alle esigenze del nostro tempo e anche nella qualità del servizio che questo nostro Liceo ha sempre saputo fornire, grazie alla professionalità dei singoli docenti, ma soprattutto grazie all’armonia ed all’affiatamento che essi hanno sempre saputo realizzare e che ha garantito una rigorosa ed efficace coerenza nell’attività formativa.
Parecchi studenti hanno trasferito le capacità maturate negli anni di studio liceali nella vita professionale, occupando ruoli rilevanti all’interno della società non solo ragusana, ma anche nazionale e internazionale. Tra gli ex studenti del Liceo si annoverano quattro Alfieri del Lavoro, insigniti dal Presidente della Repubblica tra i 25 migliori studenti d’Italia.
Gli alunni che frequentano il nostro Liceo provengono sia dal comune di Ragusa sia da comuni limitrofi, sono molto motivati e richiedono una formazione culturale che permetta loro di proseguire negli studi, per accedere a ruoli professionali di alto livello. Le famiglie seguono il percorso formativo dei loro figli con costante attenzione alla qualità dell’offerta educativa e didattica.